Le mie immagini nascono dalla necessità di riconoscere l'espressione più intima dei luoghi e delle persone: un'esplorazione fotografica che si focalizza sull'equilibrio tra il mio mondo interiore e ciò che sta all'esterno, che vive al di fuori di me, di cui osservo le tracce del passato e ciò che affiora nel presente, guardando dentro e oltre le cose.
Sono interessata alle strutture profonde che sottostanno alle forme, si tratti di architetture urbane, grandi monumenti storici, paesaggi industriali.
Vedo il mezzo fotografico come uno strumento che permette di osservare i segni che il tempo imprime sul corpo di questi paesaggi, in continuo ed inesorabile mutamento.